Le prime indiscrezioni sulla bozza della Legge di Stabilità 2015 (la ex Finanziaria) rivelano che al trasporto stradale sarebbero destinati 250 milioni di euro. Il venti percento sarebbe dedicato alle aggregazioni e ristrutturazioni delle imprese.
Le notizie sulla Legge di Stabilità sono ancora frammentarie e riguardano soprattutto gli argomenti di rilevanza sociale. Ma qualche vaga anticipazione della bozza in mano al Governo riguarda anche l’autotrasporto, che attendere il provvedimento per sapere se ci saranno ulteriori tagli agli stanziamenti che, fino a due anni fa, ammontavano a 400 milioni di euro, poi ridotti a 300 milioni. Secondo quanto riferisce il presidente di Conftrasporto, Paolo Uggè, in una nota, la cifra prevista per il 2015 è di 250 milioni di euro. Insomma, un ulteriore taglio, ma non drammatico.
Sempre secondo Conftrasporto, il venti percento di tale somma, ossia 50 milioni, sarebbe esplicitamente destinato a favorire le aggregazioni e le ristrutturazioni delle imprese. Uggè esprime per ora un parere positivo su questo stanziamento: “Il Governo sembra aver preso atto di quanto sia determinante per la competitività del Paese un settore come quello del trasporto e della logistica. Ora si tratterà di lavorare sulla suddivisione delle risorse e Conftrasporto sin da ora è pronta a presentare proprie proposte che tengano conto delle esigenze dell’intero settore”. Uggè si riserva comunque di leggere la norma prima di esprimere una valutazione complessiva e ricorda che “L’autotrasporto attende risposte su altri temi importanti, legati al rispetto delle regole, della sicurezza e della legalità”.
