Una delegazione dell’Associazione degli Spedizionieri di Trieste ha partecipato alla presentazione, avvenuta a Norimberga, del sistema di carico dei semirimorchi sui treni che avviene senza gru. Sarà adottato entro breve tempo anche nel porto giuliano. La società bavarese LKZ Logistik-Kopetenz-Zentrum, che ha ospitato l’evento, è uno dei principali promotori del progetto, che coinvolge diverse realtà pubbliche e private tedesche: operatori logistici, l’associazione degli interporti della Baviera e il ministero dei Trasporti del Land. Il Nikrasa – che è l’acronimo tedesco di “sistema di carico per veicoli non sollevabili con la gru” – è già operativo a Norimberga per convogli diretti a Rotterdam, Oslo e Bettembourg. L’associazione degli spedizionieri italiani afferma che “presto verrà utilizzato anche per i treni diretti al porto di Trieste”.
Un mezzo di sollevamento è sempre necessario, ma non aggancia direttamente il semirimorchio, bensì una speciale piattaforma su cui viene fatta salire l’unità di carico, tramite il suo trattore stradale o un trattore da terminal. In questo modo, si possono caricare sui treni tutti i tipi di semirimorchio, anche quelli non “intermodali”, ossia allestiti con i sistemi di aggancio per le gru.
Trieste utilizzerà carico strada-rotaia Nikrasa
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