Rimorchiatori Riuniti pronta a un altro investimento da 50 milioni

Rimorchiatori Riuniti pronta a un altro investimento da 50 milioni

Rimorchiatori Riuniti pronta a un altro investimento da 50 milioni

l gruppo guidato da Gavarone e Delle Piane rileverà dal cantiere Rosetti Marino la nave appoggio originariamente commissionata da Augusta Offshore e ormai pronta alla consegna.

Rimorchiatori Riuniti da alcuni mesi sta valutando l’opportunità di un nuovo investimento per un mezzo offshore da destinare alla flotta Finarge e sembra abbia trovato l’occasione giusta. Fino a poche settimane fa il gruppo armatoriale genovese guidato dalle famiglie Gavarone e Delle Piane sembrava più orientato a ordinare un nuovo AHTS (la short list era fra alcuni cantieri spagnoli, croati, e coreani) mentre ora l’attenzione si è spostata su un mezzo ‘in pronta consegna’.

Secondo quanto risulta da vari discrezioni di mercato Rimorchiatori Riuniti si appresterebbe infatti a rilevare una nuova nave appoggio (tecnicamente una Multifunctional Anchor Handling – Supply Vessel) in costruzione presso il cantiere Rosetti Marino di Ravenna. Questa unità, prevista teoricamente in consegna entro fine ottobre (come comunicato recentemente anche dal cantiere),  era stata originariamente commissionata (nel 2012) al cantiere da Augusta Offshore, controllata del Gruppo CaFiMa di Napoli. Quest’ultimo, però, immerso in una profonda ristrutturazione aziendale che ha recentemente portato alla cessione di sei navi cisterna della controllata inglese Blenheim UK, non sarebbe stato in grado di sostenere un nuovo investimento di questa portata. La nuova nave prevista in consegna a breve è gemella dell’Asso 31 preso in consegna nel 2012 da Augusta Offshore e realizzata secondo il consolidato e apprezzato progetto Rolls Royce UT 712 CD.

Se l’acquisto sarà finalizzato, questo mezzo farà il suo ingresso nella flotta Finarge a pochi mesi di distanza da un’ulteriore nuova consegna prevista per la shipping company genovese il prossimo mese di marzo. Con qualche mese di ritardo, infatti, il cantiere coreano SPP Shipbuilding sta infatti ultimando la costruzione dell’AHTS ordinato da Gavarone e Delle Piane nella primavera del 2013.

Questa nuova nave costruita in Asia, una volta consegnata rappresenterà l’ammiraglia della flotta Finarge nonché la più potente unità AHTS battente bandiera italiana. L’unità in questione è realizzata su progetto MOSS 919 e avrà una lunghezza fuori tutto di 84 metri, una larghezza massima di 19,5 e una portata massima di 3400 tonnellate. La propulsione sarà generata da 4 motori principali MAK in grado di erogare una potenza totale di 21.700 BHP in grado di fornire un Bollard Pull di 220 tonnellate.